Gli amici e i ragazzi attorno a noi ci chiamano Le Ragazze BlaBla… eccoci qua!
MARIANA ZANTEDESCHI: sono nata nel 1988 in Valpolicella, sono laureata in Storia Contemporanea. Una sera ho sentito raccontare della traversata dei Liskamm… crepacci, cordate… ma che avventura! Lì ho capito chiarissimo che volevo fare proprio quello; e con tempo, pazienza e caparbietà ho realizzato il sogno di inseguire l’aria sottile e la roccia. Andare in montagna mi ha fatto scoprire i panorami e il rapporto intimo che possiamo instaurare con la Natura. Ho voluto fin da subito imparare a essere parte attiva della cordata, perché il “farmi portare” mi sembrava togliesse qualcosa a quello che personalmente cerco: l’avventura! Cominciando poi a scalare con ragazze ho scoperto la complicità femminile in cordata… è un sale diverso per le mie avventure!
ANNA MILANESE : sono nata a Verona nel 1987 e sono una infermiera professionale di Terapia Intensiva. Da sempre vado in montagna. Tutto è iniziato con gli scout…era tutto un gioco…imparare a farsi lo zaino, dormire in tenda, fare il fuoco sotto l’acqua, condividere le fatiche e il cibo, lavarsi nel fiume congelato, osservare le stelle nelle fredde sere d’inverno. Ho continuato a giocare con la montagna anche da adulta, la scalata è il gioco più bello che abbia mai fatto…ho conosciuto tante persone bellissime con la mia stessa passione che mi hanno insegnato tante cose e mi hanno fatto scoprire un mondo nuovo, visto dall’alto. Ma poi, è stata l’avventura al femminile che mi ha fatto vivere quelle piccole e sottili sensazioni piacevoli che mai prima avevo provato!!!
FRANCESCA PISANI: sono nata a Verona nel 1988, sono un’infermiera professionale e adesso sto studiando, al quarto anno, Psicologia Clinica. Fin da piccola andavo in montagna, all’inizio con la famiglia – nello zaino di papà – e poi anche con gli scout alla continua ricerca di avventura. Anni fa ero andata all’Aiguille du Midi con la funivia e ho detto a mia sorella nell’ovetto: “Un giorno mi piacerebbe calpestare queste montagne con i miei piedi. È un grande sogno!”. Tempo dopo, per la laurea, i miei genitori mi hanno fatto uno splendido regalo: l’iscrizione al corso di Alpinismo del CAI di Verona che mi ha insegnato nozioni e tecniche per essere abbastanza autonoma nei pensieri e nelle manovre. Per tre anni ho vissuto in Valle d’Aosta tra studio e lavoro. Lì il mio rapporto con la montagna è cresciuto esponenzialmente, diventando molto forte ed umile nello stesso tempo. Ho ricevuto insegnamenti preziosi da persone speciali, quasi sempre uomini; ma condividere la salita con altre donne mi permette di crescere ancora di più come persona, di misurarmi più da vicino con la montagna e di sentire che sempre devo tirare fuori il meglio di me, perché anche il mio contributo è essenziale per raggiungere e vivere l’emozione della vetta.
DORI ZANTEDESCHI: Mi chiamo dori e sono nata a verona nel 1994. Prima della montagna in sé ho amato i libri d’avventura, Salgari in primis. Volevo imparare a riprodurre i versi degli uccelli, a riconoscere le impronte degli animali e le piante commestibili che mi avrebbero permesso di sopravvivere nella foresta come i protagonisti dei romanzi. Per questo mi sono iscritta alla triennale di Scienze Forestali. Mi ha iniziato alla montagna mia sorella Mariana, ma è stato con i miei compagni forestali che ho iniziato a frequentarla indipendentemente. Ora la natura è diventata un’urgenza, per fare diventare piccoli i problemi umani e fare silenzio. E il fatto strano è che la foresta è tutta un simposio di suoni, ma quello che ti rimane alla fine è silenzio pacifico. “We’re Blablagirls, we’re a crew, let our power always shine through!!”
GIULIA FORLATI: Nata a Verona ma trasferita a Belluno recentemente, sono la Blabla a distanza. Classe 1987, nella vita faccio l’ingegnere civile, dividendomi tra libera professione e supporto tecnico in università. Il mio interesse per la montagna è nato alle scuole superiori dopo un’estate passata a fare vie ferrate vicino a Briançon con mia zia (pensate, prima facevo pattinaggio artistico!). Ma l’interesse è diventato passione quando mi sono trasferita all’estero, a Sheffield, in Inghilterra. Qui ho imparato ad arrampicare, ad allenarmi, a fare gruppo, ad apprezzare il sole e l’aria aperta, ad avventurarmi in cose nuove. Ho viaggiato e viaggio molto, in Italia e all’estero, perché sono convinta che conoscere posti nuovi apra la nostra mente. Ovviamente si viaggia per arrampicare o sciare… Mi piace andare in montagna perché mi fa sentire bene e mi fa vincere le mie paure. Mi fa stare bene perché mi mette in contatto con la natura: abbiamo delle vite complicate, incasinate e frenetiche, ma se ti fermi un attimo in mezzo alla natura capisci che c’è molto di più che i problemi di tutti i giorni. Mi fa vincere le paure perché sotto sotto sono un grande coniglia. Ho paura del buio e dell’altezza, ma se non si affrontano le proprie paure non si va da nessuna parte, no?!
CLAUDIA THOMA: Classe 1993. Sono nata a Riva del Garda e da 7 anni vivo a Verona. Sono un tecnico di laboratorio e a breve diventerò biotecnologo biomedico. Oltre alla scienza, ho una grande passione per la montagna, che per me non e` solo un hobby ma è un modo di vivere. Ho arrampicato tanti anni sulla «plastica», falesia e vie sportive, ma non ho mai frequentato la montagna; poi venendo a vivere in città ho iniziato a sentirmi troppo stretta nella nebbia e senza i monti sopra la testa e così ho iniziato a sentire il bisogno di frequentarli… e devo dire che è stato amore a prima a vista!!!! Quando avvistate una che corre su e giù per il Baldo, Carega e le altre bellissime montagne che ci circondano con qualunque condizione atmosferica… ecco quella di solito sono io!!! Da un paio di anni ho iniziato a fare qualche via alpinistica e d’inverno vado con gli sci. La montagna mi da l’opportunità di staccare dalla frenesia quotidiana, ricaricare le pile, sfogarmi nei momenti no, ma soprattutto essere felice. Andare in montagna è un po’ come una medicina, lo ammetto si fa fatica, ma guarisce ogni male. Provateci per credere!!!
SOFIA LONARDONI: sono laureata in linguistica ma professoressa di spagnolo. La passione per la montagna è nata il 27 ottobre 1989, a Verona, assieme a me. Un semino che con il passare degli anni è germogliato, cresciuto, ha assunto molteplici forme che si sono plasmate alle varie fasi della vita. Questo seme fattosi albero e ben radicato si è ramificato andando a toccare alcune discipline montane. Per quanto mi riguarda “l’andar per monti” non ha un perché. Non c’è risposta alla domanda “cosa ti spinge ad andare in montagna?”. Ognuno di noi ha le proprie passioni, si può forse rispondere all’incognito motivo della loro nascita? Montagna è armonia con il primordiale.
Ah un’ultima cosa! Noi nasciamo così: bit.ly/1mRebq8
Siete super! Sono vostra fan
"Mi piace""Mi piace"
Complimenti ragazze, nel mondo ormai un po’ snaturato della montagna e dell’alpinismo c’è bisogno di sentimento ed emozioni genuine, e quel tocco particolare che solo la presenza del “femminile” riesce a dare. Auguroni e buone avventure! 🙂
"Mi piace""Mi piace"
ciao giancarlo!!
cerchiamo proprio di ridere e divertirci in modo genuino, hai colto!
in bocca al lupo anche a te :-))
"Mi piace""Mi piace"
Ciao ragazze, sono finito per caso sul vs. blog tramite Planetmountain che ricevo abitualmente. Ho letto praticamente tutto quello che avete scritto e sono quasi commosso nel constatare che tre giovani ragazze (potrei essere vs. papà…) hanno l’entusiasmo e la forza di mettersi in gioco liberandosi per una volta della guida/aiuto dei compagni. Nei corsi cerco sempre di incentivare le ragazze ad andare da prime e di lavorare sulla propria mente più che sulla forza per vincere l’incertezza di un passaggio o di un tiro e di comporre cordate femminili che danno sicuramente più soddisfazione. Alcune figlie di amici miei sono forti arrampicatrici e spesso più forti dei compagni. Voi donne avete una forza d’animo e perseveranza che vi porterà lontano. Continuate così, vi auguro ogni bene e buone salite e avventure. Paolo – Val di Susa (TO)
"Mi piace""Mi piace"
Ciao Paolo!
grazie di questo bel commento, ci fa piacere che il nostro messaggio sia arrivato fino in Val di Susa!
E’ proprio il metterci in gioco che ci dà nuovo entusiasmo. Noi stiamo ancora scoprendo questa nuova esperienza e saremmo contente che anche altre ragazze lo sperimentassero! Fai bene ad incentivarle!
buone tante avventure anche a te! 🙂
"Mi piace""Mi piace"
bellissimo questo blog! grazie per quello che scrivete!
in fondo le sensazioni che proviamo in montagna (quelle belle…ma specialmente quelle brutte) sono tutte simili, mi ritrovo in tantissimi vostri racconti…leggo e mi aiuta a pensare anche alla mia mente.
“adventure without risk is disneyland”
complimenti! ciao carlo.
"Mi piace""Mi piace"
ciao Carlo!!
siamo contente che i racconti ti piacciano e che soprattutto ti ritrovi nelle sensazioni…d’altra parte uomini e donne fanno tutti parte di una stessa umanità!
keep in touch 🙂
"Mi piace""Mi piace"
Ciao donne 🙂 parla Silvia…infermiera professionale e scout da una vita, classe ’91!!! Leggere già queste vostre caratteristiche mi fa percepire che tipo di persone potete essere…che bello! Ho iniziato da molto poco ad arrampicare ma l’aria di montagna la respiro da un po’!!! È un piacere avervi trovato qui!
Buone camminate, fatiche,bellezze,cieli stellati,canti intorno al fuoco…e turni in ospedale 😛
Silvia
"Mi piace""Mi piace"
ciao Silvia, parla Anna perchè mi sento presa in causa in quanto infermiera come te! Sono felice che i nostri racconti ti siano piaciuti! Noi vogliamo trasmettere l’amore per la montagna e la purezza con cui affrontiamo ogni volta le nostre piccole o grandi avventure/imprese! Continua anche tu a sognare con noi e come noi e non mollare mai!
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: The Swiss Machine: lo svizzero che in montagna correva, che rincorreva sogni | Alpinismo femminile
Pingback: In quota | Alpinismo femminile
Pingback: Ragazze al rifugio Bozano | Alpinismo femminile
Grandi!
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: Un fine settimana iniziato strano, ma poi recuperato: libreria de montaña Desnivel | Alpinismo femminile
Pingback: VIA SPIGOLO DEL VELO | Alpinismo femminile
Pingback: Volevo portare mia sorella a fare solo una vietta… | Alpinismo femminile
Pingback: RHM SKYALP MEETING 2018 – Austria | Alpinismo femminile
Pingback: ADOTTARE SOLUZIONI PUNK PER SALVARE UN COLTELLINO DA MONTAGNA… | Alpinismo femminile
Pingback: SKYWAY HIC ET NUNC | Alpinismo femminile
Pingback: APERTA LA VIA NORMALE ALLA CIMA DEL FORTE DI MONTE: Via “Sorelle per sempre” – (Parodia di un’ascensione alpinistica) | Alpinismo femminile
Pingback: NO BOLTS – a clean way to climb | Alpinismo femminile
Pingback: Alla ricerca della forchetta perduta del Re Laurino | Alpinismo femminile
Pingback: GRANDI RAVANATE PER RAGGIUNGERE IMMENSE STELLATE | Alpinismo femminile
“Io sono pe’i pareggio dell’uomo e delle donne, apparte a me che sono troppo superiore e la mi’moglie la tengo sottomessa, ma gli altri le donne le potrebbero lascià un po’ più libere, ovvìa”
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: LA PRIMA VOLTA NON SI SCORDA MAI! | Alpinismo femminile
Pingback: DOLOMITISTE IN TRASFERTA A OCCIDENTE | Alpinismo femminile
Pingback: Ritorno a Stallavena, ritorno nella storia | Alpinismo femminile
Pingback: IERI, OGGI E DOMANI – ovvero, alpiniste di ieri, di oggi e di domani! | Alpinismo femminile
Pingback: RITROVO SUI MONTI! Impressioni sul nostro primo RHM internazionale! | Alpinismo femminile
Pingback: RHM 2015 parte II | Alpinismo femminile
Pingback: ANCH’IO VOGLIO ANDARE ALL’RHM 2015 | Alpinismo femminile
Pingback: GRAZIE RHM: RITORNO IN MONTAGNA … CON CLAUDIA! | Alpinismo femminile
Pingback: RHM ON ICE – CHE GIORNI! | Alpinismo femminile
Pingback: MONTAGNE LIBERE | Alpinismo femminile
Pingback: NUOVI TEMPI, DIVERSE ATTESE, GRANDI FATICHE E PROFONDE EMOZIONI | Alpinismo femminile
Pingback: ODE AI LARICI | Alpinismo femminile
Pingback: 40° anniversario di Guido Rossa | Alpinismo femminile
Ciao ragazze..ho visto la vostra intervista e il blog…anche a me piace tantissimo camminare in montagna…avete un gruppo dove organizzate uscite?? Anch’io sono di Verona…ciaoo
"Mi piace""Mi piace"
Ciao Valeria! Scrivici in privato sulla mail indicata in contatti, così ti diciamo come ci organizziamo di solito 😉
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: “FEMENE” SULL’INCOMPIUTA | Alpinismo femminile
Pingback: L'esempio arriva dalle donne con il primo Women's climbing day - Alpinismi
Bel reportage!
"Mi piace""Mi piace"